Una rosa dei venti barbaricina
Lasciati i brutti episodi di questo periodo cercherò di allietarvi con una lettura più leggera ma non meno interessante. In questo articolo ho voluto in un certo senso riesumare una vecchia ricerca pubblicata tempo fa ne “S’istentu”: I venti mamoiadini.
Qualcuno penserà che sto dando i numeri, ma in realtà anche i paese abbiamo i nostri venti.
Accanto ai più noti “Su ventu ‘e josso” (scirocco), “Sa trapuntana orunesa” (tramontana) e “Su ventu oristanesu” (maestrale), ne esistono degli altri tipici mamoiadini.
Il primo di questi è noto ai più anziani “Su ventu ‘e Sas Conzas” (il vento delle Congiu); Sas Conzas erano delle sorelle che un giorno mentre lavavano le camicie nella località Maramele sono state investite da un’autentica tromba d’aria che ha letteralmente spazzato via tutta la roba stesa, tanto che si dice ne abbiano trovato addirittura nelle campagne di Orgosolo!
Da allora gli anziani ogni qual volta soffiava un vento fortissimo lo indicavano con questo nome.
L’altro vento conosciuto, e nominato ancora oggi nonostante i tantissimi anni passati, è legato ad un fatto di sangue successo a Mamoiada nel 1927: il conflitto de Sas Ossas, nel quale perse la vita oltre al bandito Onorato Succu anche l’appuntato dei carabinieri Melis. Il nome del vento è “Su ventu ‘e sos bandidos” (il vento dei banditi), e pare che il 29 di marzo, giorno in cui è avvenuto il conflitto, a Mamoiada soffi questo brutto vento.
Altro vento altra storia quella de “Su ventu ‘e Donna Rosa” ( il vento di Donna Rosa), purtroppo anche questo frutto di un evento tragico. Donna Rosa erano un nobildonna mamoiadina uccisa a colpi di punteruolo, sa surva, uno strumento usato dal calzolaio, durante un tentativo di rapina; allora erano frequenti gli assalti dei banditi “sas bardanas”.
L’ultimo vento anche se di tale fenomeno non si tratta è “Su ventu ‘ervinu”, che in realtà non è un vento vero e proprio ma un’allergia alla pelle, che a quanto pare è veloce ad apparire e lo è altrettanto ad andarsene….veloce come il vento!!
© Riproduzione riservata