I sarti e le sarte di Mamoiada

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Barbaricina

Dopo le imprenditrici e i Calzolai ecco un’altra importante categoria lavorativa del nostro paese.

Scavare tra i ricordi per recuperare la memoria storica non è cosa assai facile. Essa va preservata per lasciarla in mano alle future generazioni.

La categoria dei sarti e delle sarte fa parte di quello spaccato di vita del nostro paese e ha riguardato intere generazioni.

Tantissimi ricordi di quei vestitini acquistati nelle piccole botteghe artigiane mamoiadine.

Fortunatamente questo è un mestiere non proprio in via di estinzione.

Ho cercato di fare qualche intervista per ricordare queste persone e ne ho fatto un elenco che spero possa essere esaustivo.

Un tempo alle ragazze venivano insegnati tutti i lavori di cucito. Venivano organizzati spesso dei corsi anche a Mamoiada e le stesse suore insegnavano alle ragazzine. C’è da dire che per i piccoli lavori domestici la maggior parte delle donne era in grado di farseli da sola. Rattoppi, semplici orli, suttanos.

In questo scatto del 1951, ad esempio, vi sono diverse ragazze di Mamoiada alle prese con i lavori di cucito presso la Chiesa di S.Antoni.

Curiosa anche questa foto di gruppo del 1955, relativa sempre ad un corso di cucito. Sul libro si legge bene “L’arte di ricamare”.
Nello scatto delle giovanissime, Antonietta Muggittu,
Anche questa foto del 1955 è relativa allo stesso corso di cucito. In evidenza sedute Anna Deiana e Angela Serrittu, dietro con le squadre la sarta Nerina Sedda e poi ancora Antonietta Muggittu, tziu Mereu.

In paese esisteva la rivendita delle macchine da cucire Singer e Necchi. La prima gestita da Angelina Balia a Santa Croce. Nello scatto che segue si intravede ancora l’insegna.

piazza santa croce veduta casa angelina balia
Scorcio dell’edificio dove sorgeva il centralino e l’assistenza Singer.

Ed ecco l’elenco di sarti e sarte di Mamoiada con una prevalenza ovviamente delle sarte. Anche questo elenco così come per quello dei calzolai sarà in continuo aggiornamento. Chi vuole può segnalarmi nominativi e/o fotografie anche sulla mia pagina facebook.

Sarti e Sarte

  1. Tziu Buriccu
  2. Mario Zanzu
  3. Gabriele Sanna
  4. Pippinu Ballore
  5. Antoni Calassiu (Cardenia)
  6. Pietro Balia
  7. Clorinda e Mariangela Crisponi
  8. Nerina Sedda
  9. Vissenta Sale
  10. Damiana Crispone
  11. Maddalena e Grazia Beccoi
  12. Annarita Bussu e Coop. Maglificio
  13. Antonietta Gungui (Cocoro)
  14. Mamma Damiana Mannu
  15. Antonietta e Angela Piras Gorru
  16. Michelina Dessolis moglie di Fernando Lai prima di partire da Mamoiada
  17. Pippinu Gungui sposato a Ossi
  18. Maria Salvai
  19. Mariantonia Mele in Congiu

La madre di Damiana Mannu

In questo scatto Anna Deiana, Anita Cadinu, Emilia Congiu, Maria Cadinu e Angela Balia. Anche qui sono alle prese con ricami e cucito.

Poi vi erano anche coloro che confezionavano specifiche parti del Costume Tradizionale o quelle che preparavano le bandiere per le processioni o i paramenti sacri, ma per quelle ci sarà una sezione apposita in un nuovo articolo e nel nuovo libro in riedizione quest’anno.