Il filo della Tradizione
Questa volta sono riuscita a non perdermela e finalmente ho potuto ammirare tutte le opere esposte di questa 58^ edizione ovviamente a Mogoro.
Tantissimi gli artigiani presenti e lavori di ottimo pregio.
Alcuni li conoscevo già altri meno ma ho trovato tantissime opere nuove e con un interessante design.
Una particolare contaminazione di stili che colpiscono per l’innovazione ma anche per l’attaccamento alla tradizione.
Ceramiche, legno, ferro, ricamo, tessitura e tantissimo altro in un connubio di trasformazioni artistiche della materia che lascia piacevolmente sorpresi.
Ad esempio, essendo mamoiadina non potevo non essere attratta da queste opere, i Mamuthones di Alessandro Lai sono molto belli e mi hanno ingannata. Si, proprio così, la prima impressione infatti è stata quella che fossero opere in legno e invece con mio stupore si tratta di ceramica!
E come questa altrettante opere di una finezza incredibile.
Vi consiglio di non attardarvi troppo nell’andare a visitarla anche perché rischiate di non trovare la maggior parte dei pezzi in esposizione.
Tutte le opere possono essere acquistate direttamente in loco.
La fiera, inaugurata lo scorso 27 luglio, resterà aperta sino al 1 settembre presso il Centro Fiera del Tappeto dalle ore 10 alle 21. Il biglietto di ingresso ha dei costi accessibilissimi: 3€ biglietto intero – 1,5€ biglietto ridotto (bambini sotto i 12 anni e adulti sopra i 65) e molto interessante anche il biglietto cumulativo per visitare anche il Nuraghe Sa Cuccurada a 5€.
Per ulteriori informazioni e vedere tutti gli artisti presenti alla Fiera visitate il sito: www.fierartigianatosardegna.it/