La festa si trasforma in un’occasione ghiotta per agenzie e tour operator.
Leggo in questi ultimi giorni che c’è la corsa alla promozione della festa di S.Antonio a Mamoiada. Una corsa fra agenzie e tour operator a chi può offrire di più. Ma offrire cosa?
Ecco che nei loro siti spunta un fantomatico programma della festa che prevede di tutto. Dai laboratori, alle visite guidate, brunch e spuntini, vestizione ecc…
La cosa più grave, denunciata persino da alcuni operatori di Mamoiada, è la promessa di tutto questo a GRATIS. Copiando il programma da eventi organizzati da privati e per tanto a pagamento su prenotazione.
La cosa peggiore sono a mio avviso anche tutti i vademecum del buon visitatore che spuntano sui vari profili.
Purtroppo questa situazione si è venuta a creare nel tempo trasformando ciò che era una festa intima dei vicinati, in turismo di massa. Lo stesso che si riversa in paese pronto ad assaggiare tutto ciò che viene offerto, dai vini ai dolci.
I Mamuthones e Issohadores che sono l’attrattiva principale insieme ai fuoco attirano ogni anno migliaia di turisti in occasione della prima uscita. Tutta questa gente un tempo voluta, acclamata e osannata da tutti, ora è diventata un problema.
La soluzione non credo sia un vademecum e delle regole comportamentali, tra l’altro condivise solamente tra i mamoiadini. Piuttosto ci vuole un vero programma condiviso da tutti, in primis dalle associazioni. Comunicati stampa e un’organizzazione che riporti l’interesse per S.Antoni de su o’u al suo vero significato.
La corsa al turista che prima ci piaceva tanto adesso è diventato disturbo e insofferenza. Le nostre tradizioni vanno fatte riscoprire e offerte nel modo giusto. Scatenare inutili e offensivi dibattiti in pubblico e specie sui social certo non porterà bene all’immagine di Mamoiada.
L’intimità e l’unione dei vicinati in occasione di questa festa è importantissima ma tutta questa invasione l’abbiamo voluta tutti e adesso correre ai ripari non è facile. E’ chiaro che in tutto questo dire le agenzie e i tour operator ci marciano perché l’avvenimento rappresenta un’occasione ghiotta.
Idem con patate anche per le altre occasioni conviviali e di festa mamoiadina, come il Carnevale ad esempio.
Inutile dire che non dobbiamo perderci in chiacchiere tralasciando il vero significato di questa festa. Ben vengano tutti ma organizziamoci meglio la prossima volta.
In ogni caso come ogni anno Antoni Santu dizosu ci metterà la mano ne sono certa.
Buon S.Antonio a tutti!