Era una mattinata di fine maggio.
Il vento di maestrale giocava con le nuvole a Biseni nota località mamoiadina.
Agostino era chino a sistemare della legna, da noi si dice, a’ende radi’a, quando all’improvviso viene attirato da un gran fracasso provocato da due cani.
Attirato dai latrati si volta ed ecco che davanti a se sbuca una lepre che cerca di non farsi acchiappare dalle brutte bestie.
La lepre corre lungo la strada e cerca di farsi largo in una recinzione che ahimè é troppo stretta e rimane incastrata.
Ormai sente i cani sempre più vicini e famelici.
È la fine.
Ma quando ormai sono in prossimità della recinzione Agostino si scaglia contro le bestie e le scaccia via.
Liberata la povera leprotta la porta a casa sistemandola in un ricovero provvisorio (molto provvisorio ) ricavato da una cassetta d’uva rovesciata per evitare che Lilo finisca quello che i cani stavano bramando.
La Lepre a questo punto pensa proprio di essersela cavata.
Ma…..
Agostino é noto anche oltre Mamoiada per il suo sugo……..di Lepre.
Tratto da una storia vera…
Rodari…spostati!